Arrestato dopo un’ora di fuga il diciottenne che ha causato il duplice omicidio a Spisska Stara Ves
Un grave fatto di cronaca ha colpito la piccola città di Spisska Stara Ves, nel nord-est della Slovacchia, dove uno studente di 18 anni, considerato brillante e distintosi nelle competizioni regionali ed europee, ha ucciso a coltellate la vicepreside della scuola (51 anni ) e una compagna di classe (18 anni), ferendo pesantemente un’altra studentessa diciottenne.
L’aggressione, che secondo le autorità sarebbe stata premeditata, è avvenuta nella palestra del liceo. Il giovane, dopo l’attacco, è fuggito nei campi innevati circostanti, ma è stato catturato dalla polizia dopo circa un’ora grazie all’utilizzo di motoslitte e quad.
Il presidente slovacco Peter Pellegrini ha invitato la nazione alla moderazione e alla risoluzione pacifica dei conflitti, mentre il governo ha annunciato nuove misure per rafforzare la sicurezza nelle scuole. L’episodio ha scosso profondamente il Paese, alimentando il dibattito politico tra maggioranza e opposizione sul clima di tensione sociale.
Il movimento dell’attacco resta ancora da chiarire, ma secondo le autorità il ragazzo aveva già manifestato comportamenti ostili in passato, nonostante il suo curriculum scolastico eccellente.
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