Confermati i vincoli triennali, ma con deroghe per particolari situazioni familiari. Cambiano i criteri di valutazione del servizio pre-ruolo, mentre nuovi punteggi premiano continuità, tutor e orientatori.

Vincoli, deroghe e punteggi: cosa cambia per il personale della scuola
Il nuovo Contratto Collettivo Integrativo Nazionale (CCNI) sulla mobilità per il triennio 2025-28 introduce importanti novità per docenti e personale ATA. Con la firma del nuovo Contratto Collettivo Integrativo Nazionale (CCNI), il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha stabilito le regole che disciplineranno la mobilità territoriale e professionale di docenti, educatori e personale ATA per il triennio 2025/26-2027/28.
Le operazioni di mobilità per l’a.s. 2025/26 partiranno a febbraio, con l’emanazione delle relative ordinanze ministeriali. Le nuove disposizioni mantengono inalterati alcuni vincoli normativi, ma introducono deroghe mirate, modifiche nei criteri di valutazione del servizio pre-ruolo e un aggiornamento dei punteggi per continuità, tutor e orientatori.
Vediamo nel dettaglio i principali cambiamenti.
Vincoli triennali confermati
Resta l’obbligo di permanenza per tre anni per:
  • Docenti assunti dal 2023/24 a tempo indeterminato o con contratto finalizzato al ruolo
  • Docenti che ottengono il trasferimento su scelta puntuale di scuola (indipendentemente dall’anno di assunzione).
Chi può ottenere deroghe ai vincoli
Possono presentare domanda di mobilità senza vincoli:
  1. Genitori con figli minori di 16 anni (inclusi adottivi o affidatari, entro 16 anni dall’ingresso in famiglia).
  2. Personale con disabilità o che assiste un familiare disabile (artt. 21 e 33 L. 104/92).
  3. Chi usufruisce del congedo biennale per assistenza a familiari disabili.
  4. Coniuge o figlio di mutilato o invalido civile (L. 118/1971).
  5. Figli di genitori ultrasessantacinquenni (che compiono 65 anni entro l’anno della domanda).
Condizione per la deroga: l’intero comune o distretto subcomunale di assistenza o ricongiungimento deve essere indicato come prima preferenza nella domanda.
Mobilità per i docenti di sostegno e trasferimenti da sostegno a posto comune
  • Un docente titolare sul sostegno nel I grado, in possesso di specializzazione sul sostegno nel II grado, potrà chiedere il passaggio di ruolo, anche senza abilitazione sulla disciplina.
  • Dopo il quinquennio obbligatorio su sostegno, per ottenere il trasferimento su classe di concorso, è necessaria l’abilitazione.
Trasferimenti provinciali da sostegno a posto comune
Le percentuali dei posti disponibili saranno:
  • 100% nel 2025/26
  • 75% nel 2026/27
  • 50% nel 2027/28
Valutazione del servizio pre-ruolo: cosa cambia
Nuovi punteggi per il servizio pre-ruolo nelle graduatorie interne
Il punteggio assegnato agli anni di servizio pre-ruolo subirà variazioni nel triennio:
4 punti per ogni anno nel 2025/26
5 punti per ogni anno nel 2026/27
6 punti per ogni anno nel 2027/28
Attenzione: questi punteggi valgono solo se il servizio pre-ruolo è stato svolto nello stesso grado di scuola della titolarità attuale.
Se il servizio pre-ruolo è stato svolto in un grado diverso, i punteggi saranno ridotti, ad esempio:
  • 3 punti per anno per chi ha lavorato nella scuola dell’infanzia e ora è titolare alla primaria (o viceversa).
  • 3 punti per anno per chi ha prestato servizio nel I grado ed è ora titolare nel II grado (o viceversa).
Nuovi punteggi per continuità, tutor e orientatori
Punteggio per continuità
Aumenta il valore del punteggio per chi resta nella stessa scuola:
  • 12 punti per tre anni consecutivi
  • 5 punti per ogni ulteriore anno fino al quinquennio
  • 6 punti per ogni anno successivo al quinquennio
Punteggio per tutor e orientatori
  • 3 punti per chi ha svolto il ruolo di tutor orientatore per almeno tre anni consecutivi.
  • 3 punti per chi ha lavorato in scuole a rischio abbandono scolastico per tre anni consecutivi.
Mobilità personale ATA: novità e limiti
  • Numero di sedi esprimibili
  • Il personale ATA potrà indicare fino a 15 preferenze, sia per la mobilità provinciale che interprovinciale.
Mobilità professionale
Dal 2025 potranno partecipare alla mobilità anche coloro transitati da altri comparti (ad es. ex dipendenti di altri enti pubblici), ma il punteggio sarà calcolato solo sul servizio ATA.
Disponibilità dei posti per la mobilità
  • La mobilità ATA si effettuerà su solo il 50% dei posti disponibili dopo la fase provinciale.
Vincoli per Funzionari e DSGA
I Funzionari dell’area elevata qualificazione non potranno presentare domanda di mobilità per un triennio, salvo eccezioni previste dal CCNI.
Ricapitolando quindi, il nuovo CCNI sulla mobilità 2025-28 conferma alcuni vincoli già noti, ma introduce maggiore flessibilità per categorie specifiche e incentivi per la continuità.
Tra le novità più rilevanti:
✔️ Deroghe ai vincoli per esigenze familiari e disabilità
✔️ Maggiore punteggio per continuità di servizio e per tutor/orientatori
✔️ Nuove regole per il riconoscimento del pre-ruolo
✔️ Cambiamenti nelle aliquote per i trasferimenti da sostegno a posto comune
A febbraio, con la pubblicazione delle ordinanze ministeriali, si aprirà ufficialmente la finestra per le domande di mobilità 2025/26. Per docenti e ATA sarà fondamentale valutare attentamente le proprie scelte e sfruttare le nuove opportunità offerte dal contratto.