Dal 2016 ad oggi solo il 49,3% delle assunzioni autorizzate è stato realizzato, con il governo Meloni al 53%
La UIL Scuola Rua ha presentato un’analisi dettagliata sulla situazione del reclutamento docenti in Italia, evidenziando una criticità sistemica che persiste da diversi governi. Il punto centrale della denuncia sindacale riguarda il significativo divario tra i posti autorizzati (e finanziati) e le effettive assunzioni realizzate.
Secondo il dossier, negli ultimi 8 anni sono stati autorizzati 530.965 posti, ma solo 261.939 docenti sono stati effettivamente assunti, pari al 49,3% del totale.
Giuseppe D’Aprile, Segretario generale della UIL Scuola Rua, identifica le cause principali del problema nel mancato utilizzo di tutti i canali di reclutamento disponibili (come le GPS) e delle graduatorie degli idonei dei precedenti concorsi oltre a un sistema di reclutamento definito “farraginoso e fallimentare”
La UIL Scuola Rua propone come soluzione la trasformazione dell’intero organico di fatto in organico di diritto, misura che secondo il sindacato permetterebbe sia di stabilizzare i precari sia di garantire la continuità didattica, contrastando l’aumento del precariato che ha raggiunto il 25% nel 2022 rispetto al 12% del 2015.
Le immagini presenti su questo sito sono tutte libere da copyright o generate con tecnologia AI su www.freepik.com