Il conguaglio fiscale e il mese corto incidono sugli stipendi
Molti docenti, personale ATA e dirigenti scolastici. noteranno una riduzione nello stipendio di febbraio. Il motivo principale non è solo il minor numero di giorni del mese, ma soprattutto il conguaglio fiscale effettuato dal sistema NoiPA, che può comportare trattenute aggiuntive. Vediamo nel dettaglio come funziona e quali sono le conseguenze per i lavoratori del comparto istruzione.
Conguaglio fiscale: cos’è e come incide sugli stipendi di febbraio
Ogni anno, entro il mese di febbraio, NoiPA esegue il conguaglio fiscale, un’operazione che ricalcola l’IRPEF (Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche) e le addizionali regionali e comunali dovute da ciascun dipendente. Questo processo serve a verificare se le ritenute operate mensilmente siano state sufficienti a coprire le imposte dovute.
🔹 Se durante l’anno il lavoratore ha versato più tasse del necessario, nel cedolino di febbraio troverà un rimborso.
🔹 Se invece ha versato meno del dovuto, subirà una trattenuta che ridurrà l’importo dello stipendio.
Il ricalcolo tiene conto non solo dello stipendio base, ma anche di eventuali compensi accessori percepiti nell’anno precedente, come ore di straordinario, arretrati contrattuali o indennità. Secondo quanto riportato da NoiPA, il conguaglio viene effettuato automaticamente per tutti i dipendenti della pubblica amministrazione, compresi docenti, personale ATA e dirigenti scolastici.
Perché febbraio è il mese più “povero” per i lavoratori della scuola
Oltre al conguaglio fiscale, c’è un altro fattore che contribuisce alla riduzione dello stipendio di febbraio: il minor numero di giorni lavorativi. Essendo più corto rispetto agli altri mesi (28 giorni, 29 negli anni bisestili), le retribuzioni giornaliere o legate alle presenze effettive (come le ore di supplenza o gli straordinari) risultano inferiori rispetto agli altri mesi. Questo impatta soprattutto i docenti con contratto a tempo determinato e il personale ATA che percepisce compensi legati alla presenza fisica.
Quali lavoratori rischiano una trattenuta più alta?
Non tutti i dipendenti della scuola subiranno la stessa riduzione. Gli effetti del conguaglio fiscale dipendono da diversi fattori:
✔️ Chi ha percepito arretrati o indennità nel 2024 (come gli aumenti derivanti dal rinnovo contrattuale) potrebbe subire una trattenuta maggiore.
✔️ I docenti con più di un contratto nell’anno precedente potrebbero avere un debito fiscale più alto, poiché il secondo datore di lavoro applica un’aliquota più bassa senza considerare il reddito complessivo.
✔️ Chi ha avuto conguagli a credito negli anni precedenti potrebbe ricevere trattenute più elevate quest’anno.
Per verificare l’importo esatto del proprio stipendio di febbraio, è consigliabile controllare il cedolino NoiPA, disponibile nell’area riservata del portale.
Cosa fare se la trattenuta è molto alta?
Se il conguaglio fiscale ha generato una trattenuta elevata, non ci sono molte soluzioni immediate, ma è possibile adottare strategie per ridurre l’impatto fiscale nei prossimi anni:
🔹 Verificare la corretta applicazione delle detrazioni fiscali
🔹 Richiedere il ricalcolo delle aliquote se si hanno più contratti contemporaneamente.
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